Autocarro iscritto all'ASI
L’assicurazione di un autocarro iscritto all’ASI, Automobile Club Storico Italiano, può certamente essere effettuata, ma sono previste delle importanti limitazioni all’utilizzo del mezzo. Ma andiamo per ordine.
Quando un mezzo risulta iscritto all’ASI, vuol dire che può vantare un valore storico, di conseguenza può anche essere assicurato con una formula particolare per via di questo status.
Anche gli autocarri, appunto, possono essere assicurati come mezzi storici, nel caso in cui abbiano superato i 30 anni, tuttavia affinchè si realizzi una polizza di questo tipo è necessario effettuare delle modifiche strutturali: la portata del mezzo deve essere azzerata e il numero dei posti deve essere limitato a quello del conducente.
In questo modo, quindi, di fatto si rende il veicolo inutilizzabile per qualsiasi impiego professionale, dunque il mezzo viene conservato esclusivamente come veicolo storico.
Insomma, se si intende assicurare un autocarro come mezzo storico registrandolo all’ASI, continuando ad utilizzarlo per scopi professionali o semplicemente per le esigenze private, la cosa purtroppo non è fattibile.
Se non si vuol rinunciare ad utilizzare un autocarro di oltre 30 anni bisognerà quindi necessariamente acquistare una polizza “normale”; l’unico vantaggio economico per un veicolo di questo tipo è legato al fatto che il bollo non è più dovuto come tassa di proprietà.